#sensovita, #tempo
Milano, 20 marzo 2010

Quando un giovane si proietta nel futuro, ne
immagina il dipanarsi: dalle sue fantasie esala un’essenza dolce e corroborante
che esalta, in modo irreale, prospettive e speranze.
Nei pensieri sul futuro dell’anziano, tale dolce
esalazione sembra ormai evaporata, svanita…
A ben guardare... è sì evaporata, ma non svanita!
Similmente al vapore che d’inverno riveste, di volta in volta, la superficie più fresca a disposizione, così negli anziani la magica esalazione cambia piano d’appoggio: abbandonando quello del futuro per depositarsi argentea su quello dei ricordi, ammantandoli in modo altrettanto irreale.